Vaccino contro l’allergia e farmaci contro l’asma: le novità dal congresso SIAAIC a Napoli
Il primo vaccino contro l'allergia agli acari entro un anno in Italia e dieci nuovi farmaci intelligenti contro l'asma, patologia di cui soffrono oltre tre milioni di italiani. Queste le principali novità emerse a Napoli nel corso del XXIX Congresso della SIAAIC (Societa' Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica). Secondo i dati resi noti oggi, sono 300mila gli italiani che convivono con forme gravi di asma e uno su tre avrebbe meno di 14 anni. Il farmaco anti allergia agli acari, che è già registrato in Giappone e in 11 paesi europei, dovrebbe arrivare entro quest'anno in Italia e sarà sotto forma di compresse. Dovrebbe inoltre essere catalogato in fascia A e quindi dovrebbe essere gratuito. Stando alle ricerche, che saranno pubblicate il prossimo 26 aprile sulla rivista internazionale Jama, il farmaco-vaccino ridurrà del 30 per cento le crisi respiratorie e del 40-60 per cento il ricorso a farmaci cortisonici.
Per quanto riguarda le forme più gravi di asma, i nuovi farmaci sintetici "avranno un' azione selettiva che consente efficacia senza significativi effetti collaterali. Sono vere e proprie ‘pallottole d'argento' contro l'asma perchè mirano a cause precise della malattia che però devono essere riconosciute in ciascun paziente per poter prescrivere a ognuno il farmaco biologico più adatto al proprio caso. La loro introduzione rappresenta un cambiamento epocale", spiega Giorgio Walter Canonica, presidente della SIAAIC. Questi nuovi farmaci avranno dei costi molto alti, circa 10-15mila euro all'anno per paziente, ma andranno a ridurre fortemente i costi di ospedalizzazione e di ricovero.