Valente in prefettura con Renzi, De Magistris si arrabbia e scrive a Mattarella
"Il premier Matteo Renzi fa un uso scorretto delle sedi istituzionali, facendo campagna elettorale per la sua candidata a sindaco nella sede della prefettura a Napoli". A parlare è un infuriato Luigi de Magistris: il sindaco di Napoli, anch'egli in piena campagna elettorale per le Comunali del 5 giugno, ha annunciato a mezzo stampa che scriverà al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al prefetto Gerarda Maria Pantalone. "Scrivo al presidente – dice – per chiedere se è normale quello che è successo ieri e al prefetto per esprimere il mio rammarico per l'utilizzo di una sede istituzionale per fare campagna elettorale". Nel mirino del sindaco uscente è la foto postata su Fb dal premier che riprende Matteo Renzi, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il prefetto e il candidato sindaco a Napoli del centrosinistra Valeria Valente, poi ripresa da molti media. "Se Renzi deve fare campagna elettorale – aggiunge – la faccia da segretario del Pd e utilizzi canali che rispettano le istituzioni". "Penso che la nostra posizione venga ascoltata – conclude – ho fiducia che chi garantisce gli equilibri costituzionali e istituzionali capisca che sta accadendo qualcosa di anomalo".
Valente: l'incontro coi parroci e Renzi l'ho chiesto io
Non si fa attendere la replica della candidata Pd a sindaco di Napoli: "Subito dopo l'ennesimo agguato di camorra avvenuto la scorsa sera nel rione Sanità avevo lanciato un appello a mettere da parte toni da campagna elettorale e unire tutte le voci politiche e istituzionali per fare fronte comune a questa drammatica escalation di violenza e criminalità – afferma – ancora una volta de Magistris perde un'occasione importante anteponendo gli interessi di Napoli a quelli della sua campagna elettorale".
