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Varcaturo, aggredisce la madre per avere i soldi per la droga: arrestato

Un uomo di trentasette anni è stato arrestato dai carabinieri di Varcaturo mentre stava sfasciando casa della madre: già da tre mesi, il figlio la minacciava per avere soldi con cui comprarsi cocaina, arrivando perfino a vendere la lavatrice, la camera da letto e l’alluminio recuperato dal balcone di casa della madre.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Un uomo di trentasette anni di Giugliano in Campania è stato arrestato dai carabinieri della stazione Varcaturo, e deve ora rispondere di atti persecutori nei confronti della madre. E' l'ennesimo caso di violenza domestica, che avvengono sempre più di frequentemente. L'uomo era andato a vivere a casa della madre da tre mesi, ma aveva iniziato fin da subito a minacciarla ed aggredirla per ottenere soldi con cui comprare cocaina. La vicenda è stata ricostruita dai carabinieri, che sono intervenuti dopo che la donna li aveva chiamati perché il figlio trentasettenne le stava distruggendo casa in presa all'ira.

Il trentasettenne aveva fatto di tutto pur di ottenere soldi con cui comprarsi cocaina: aveva venduto perfino la lavatrice, la camera da letto e l'alluminio recuperato dal balcone di casa della donna, tanto che la donna viveva ormai nel terrore, visto che quando la donna si rifiutava di dargli soldi, magari perché semplicemente indisponibili, lui iniziava a dare di matto. La povera donna ad un certo punto era arrivata a chiudersi in casa, pur di sottrarsi all'ira del figlio. L'ultimo episodio ha costretto la donna a chiamare i carabinieri: l'uomo ha minacciato la madre per farsi accompagnare al Sert, ma quando lei si è rifiutata lui ha iniziato a sfasciargli la casa. Arrivati sul posto, i carabinieri lo hanno bloccato, dopo che il trentasettenne aveva sfondato e ribaltato mobili, arrivando perfino a rompere i vetri di alcune porte. Una volta fermato, l'uomo è stato dichiarato in arresto dopo le formalità di rito, e deve ora rispondere di atti persecutori nei confronti della donna.

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