Ventuno rapine in due mesi tra Napoli e Caserta: arrestato l’incubo dei minorenni
Era diventato ormai un vero e proprio incubo per i ragazzini delle province di Napoli e Caserta. Si tratta di un ragazzo di 26 anni, A.A., arrestato a Frattaminore, in provincia di Napoli, perché accusato di aver commesso ben 21 rapine in soli due mesi: una sorta di record di cui sicuramente non andare fieri. In tutti i casi le vittime, secondo quanto hanno accertato gli inquirenti, erano ragazzini di età compresa tra i 10 e i 16 anni. Il 26enne si avvicinava a loro a bordo di una bicicletta e, dopo averli minacciati con un coltello, si faceva consegnare il cellulare e si allontanava.
Alcuni genitori dei ragazzini rapinati hanno sporto denuncia alla procura della Repubblica del tribunale di Napoli Nord, facendo partire le indagini. I colpi sarebbero avvenuti tutti in comuni del Napoletano e del Casertano, come Orta di Atella. In alcuni casi il rapinatore avrebbe agito assieme a un complice, che è ancora ricercato. Per il 26enne, arrestato dai carabinieri, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli Nord ha disposto gli arresti domiciliari.