Vergogna ad Avellino, ladri nel cimitero: vasi rubati e lapidi danneggiate

[Immagine di repertorio]

Uno scempio vero e proprio, una sorta di "sacrilegio". Quel che si dice, insomma, non avere rispetto neanche per i morti. Ladri in azione al cimitero di Avellino, per rubare vasi portafiori e che non hanno avuto scrupoli di danneggiare le lapidi di alcuni poveri defunti, con nessun'altra colpa se non quella di trovarsi lungo il "percorso" di distruzione dei barbari incivili.

L'episodio è accaduto questa notte, nel cimitero di Avellino che si trova non distante dal quartiere della Ferrovia. I ladri sono entrati di notte, facendo razzia di almeno una quarantina di vasi portafiori in bronzo e rame, bottino che permette "soldi facili" in quanto i materiali vengono rivenduti a prezzi particolarmente "vantaggiosi" nei circuiti illegali e non. Durante il furto, i ladri non si sono fatti scrupolo di danneggiare alcune lapidi, come scoperto solo al mattino dal custode che, all'apertura del cimitero, ha fatto la triste doppia scoperta di furto e danneggiamenti vari. Sulla vicenda ha aperto un'inchiesta il comando dei Carabinieri di Avellino: fondamentale sarà esaminare le telecamere di videosorveglianza, che potrebbero aver immortalato gli scellerati criminali, che oltre al danno economico hanno causato anche un notevole danno dal punto di vista umano, a chi stamane voleva recarsi a compiangere un caro defunto ed ha dovuto ritrovare anche una tomba "saccheggiata".