Via alla libera alla pistola elettrica, Napoli e Caserta scelte per sperimentare il taser

Arriva il via libera del Governo alla sperimentazione del Taser, la pistola elettrica considerata tra le armi "meno letali", e che sarà data in dotazione alle forze dell'ordine. Nel decreto firmato quest'oggi, sono state anche scelte le undici città nelle quali la sperimentazione avrà inizio: tra queste, anche Napoli e Caserta, che saranno gli unici capoluoghi della Campania indicati nel decreto.
Le altre città sono Milano, Torino, Bologna, Firenze, Palermo, Catania, Padova, Reggio Emilia e Brindisi. Saranno loro, assieme a Napoli e Caserta, i capoluoghi dove il Taser, acronimo di Thomas A. Swift's Electronic Rifle, verrà sperimentato. "E' un'arma di dissuasione non letale, ed il suo utilizzo è un importante deterrente soprattutto per gli operatori della sicurezza che pattugliano le strade e possono trovarsi in situazioni border line", ha detto il ministro dell'Interno, nonché vice-premier, Matteo Salvini. La fase sperimentale seguirà anche un'altra fase disciplinare, con la quale saranno formati le donne e gli uomini delle forze dell'ordine coinvolti nella prima fase di utilizzo. Nei giorni scorsi, il Taser era comparso anche in Vaticano, con un gruppo scelto di membri della Gendameria che, accanto all'arma di ordinanza, era stato equipaggiato infatti con le armi elettriche, in grado di immobilizzare i soggetti tramite una scarica ad alto voltaggio.