Via Aniello Falcone è diventata la discarica dei clienti dei baretti
Via Aniello Falcone, una delle strade più frequentata dalla movida collinare di Napoli, è diventata un grande cestino a cielo aperto. Merito (per modo di dire) degli avventori notturni dei localini che insistono sul serpentone vomerese, i cosiddetti ‘baretti'. Scarsità di cestini? Sicuramente, ma soprattutto inciviltà, contro la quale poco possono gli spazzini o i titolari degli esercizi commerciali.
Il risultato è che ogni lunedì mattina la strada è ridotta in uno stato pietoso, nelle zone dove insiste ancora la vegetazione ed è difficile pulire meccanicamente ma anche con la classica scopa ci sono chili e chili di piattini, bicchierini e bicchieri di plastica, bottiglie di vetro e bottigliette come quelle dell'acqua minerale per non parlare delle centinaia di lattine di CocaCola e RedBull.
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