Via Duomo, bimba di sette anni travolta da una motocicletta mentre attraversa la strada
Paura a Via Duomo, nel cuore del Centro Storico di Napoli: una bambina di soli sette anni è stava investita in piena da una motocicletta, ed è finita così ricoverata all'Ospedale Santobono-Pausilipon per i controlli del caso. La piccola è stata messa infatti sotto osservazione dal personale sanitario del nosocomio di via Mario Fiore, per verificare la presenza di eventuali lesioni interne ed altre problematiche legate al sinistro.
Il tutto è avvenuto nella parte bassa di Via Duomo, all'altezza degli ormai quasi eterni lavori di costruzione dell'omonima stazione della Linea 1 della metropolitana, che sorgerà nella vicina Piazza Nicola Amore (inizialmente, l'apertura era prevista per il 2015, poi per il 2016: attualmente, la data finale parla del 2019). Nei pressi dell'area del cantiere che si allunga verso via Duomo, la bambina di sette anni stava attraversando la strada, quando una motocicletta, un modello T-Max 500 guidato da un trentasettenne napoletano, l'ha letteralmente centrata in pieno, travolgendola.
La bambina è stata portata prontamente all'Ospedale Santobono-Pausilipon dove non sarebbe in pericolo di vita, ma resta sotto stretta osservazione del personale medico. Anche il centauro è stato portato in ospedale, ma al vicino Loreto Mare: la caduta conseguente al sinistro gli ha portato contusioni e traumi vari in diverse parti del corpo, ma la sua prognosi è lieve.
Gli agenti della sezione Infortunistica della Polizia Municipale sono giunti prontamente sul posto per i rilievi del caso, in primis quelli planimetrici, procedendo anche al sequestro della motocicletta e sottoponendo il trentasettenne alla guida ai test di rito per verificare l'eventuale assunzione di alcol o sostanze stupefacenti. Da stabilire, invece, le esatte dinamiche dell'incidente, oltre a verificare i motivi dell'assenza dei due genitori della bimba, che si trovava da sola in quel momento in mezzo alla strada. Gli inquirenti acquisiranno con gli probabilità le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per cercare di fare luce sulla vicenda.