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Via Epomeo, rapina una farmacia e fugge sparando: paura nel napoletano

Momenti di paura a Soccavo, dove un rapinatore ha provato un colpo in una farmacia di via dell’Epomeo e poi è scappato sparando un colpo di pistola.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Momenti di paura a Soccavo, dove nel corso di una rapina in una farmacia di via Epomeo un malvivente ha esplodo un colpo di pistola per aprirsi una via di fuga. Non si sono registrati feriti, ma lo spavento è stato tanto per tutti i presenti. Sulla vicenda indaga ora la Polizia.

Il tutto è accaduto nel tardo pomeriggio, su via dell'Epomeo, la lunga arteria che attraversa il quartiere di Soccavo (che forma con Pianura la Nona Municipalità di Napoli) e che prende il nome dal monte ischitano che, racconta la leggenda, è ritenuto essere uno dei punti di accesso al mitologico mondo sotterraneo di Agarthi (assieme al Polo Nord, al Polo Sud, alle piramidi di Giza in Egitto ed al deserto del Gobi in Mongolia, come raccontato dallo scrittore Willis George Emerson in "Il Viaggio nella Terra Cava").

Un uomo aveva tentato di compiere una rapina nella locale farmacia, ma non essendo riuscito a prendere il denaro dalla cassa, avrebbe tentato di scappare senza bottino. Per aprirsi però la fuga, l'uomo non avrebbe esitato ad estrarre una pistola e sparando anche un colpo. Tanta paura tra i presenti, ma fortunatamente non si registrano feriti. Sul posto è immediatamente giunta la Polizia: le indagini sono state affidate alla compagnia locale della stazione San Paolo.

Non è la prima volta che su via dell'Epomeo si verificano episodi del genere: nel corso di una rapina ad una gioielleria, nell'estate 2016, vi era stata una rapina ad una gioielleria, terminata con il titolare dell'esercizio che rimase ferito da un colpo di pistola sparato dai rapinatori dopo che la vittima si era rifiutato di aprire la cassaforte blindata. Lo scorso anno, invece, vi erano stati diversi "agguati" di vario genere: in uno di questi, avvenuto lo scorso gennaio sempre su via dell'Epomeo, un ventenne era rimasto ucciso.

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