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Via la cittadinanza onoraria al generale dei Savoia Enrico Cialdini: ordinò massacri

Il consiglio comunale di Napoli ha approvato una mozione per chiedere la revoca della cittadinanza onoraria al generale Sabaudo Enrico Cialdini, responsabile del massacro della popolazione civile durante la campagna postunitaria del 1861 contro il brigantaggio in Campania.
A cura di Valerio Renzi
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Il consiglio comunale di Napoli ha approvato ieri, lunedì 20 marzo, un ordine del giorno per chiedere all'amministrazione di "verificare la possibilità, alla luce della normativa vigente, di revocare il riconoscimento della cittadinanza onoraria al generale Enrico Cialdini". La mozione è passata con il voto unanime di tutti i consiglieri presenti in aula.

Protagonista di una uno degli episodi più discussi della campagna contro il brigantaggio nell'Europa post-unitaria, il generale dell'esercito sabaudo il 14 agosto del 1861 si rese responsabile di un massacro di civili a Pontelandolfo e Casalduni nel Beneventano. L'iniziativa, da quanto si apprende, era già stata presa direttamente dal primo cittadino Luigi de Magistris, che nei mesi scorsi aveva chiesto agli uffici competenti di procedere con le pratiche per la revoca.

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