Via Marina, via il cartellone pubblicitario della ‘suora sexy’
È finita con le scuse e la rimozione del gigantesco cartello pubblicitario la vicenda dell'affissione con la "Suora sexy", il manifesto che ritrae una modella vestita da suora e in abiti discinti, diventata un caso negli ultimi giorni e additata, a pochi giorni dall'arrivo di Papa Francesco a Napoli, come inopportuna e inoffensiva. Via il cartellone dunque, è posto al cartello con la scritta "Sorry!" e il saluto "Welcome to Naples".
È stata la stessa azienda "Rosso di sera" a decidere per la rimozione del manifesto che tanto scalpore aveva sollevato sui social network, tanto che alcuni utenti avevano chiesto al Comune di applicare le disposizioni di tutela del buon decoro relative alle affissioni pubbliche e disporre la rimozione del manifesto affisso su un palazzo che mostrava la modella con il seno nudo coperto dalle mani giunte in preghiera, fra l'altro proprio nei giorni immediatamente precedenti la visita del Papa a Napoli. Alcuni si erano chiesti invece se l'affissione del manifesto fosse una sorta di provocazione pensata proprio per attirare l'attenzione sul marchio di abbigliamento femminile o se fosse stato davvero un accidentale scivolone, quello dell'azienda. La risposta, è arrivata con il nuovo manifesto: "Sorry". C'è tuttavia da dire che il Comune di Napoli aveva, con una ordinanza, già comunque risposto la rimozione del cartello, giudicato offensivo.