Video brogli a Napoli, la procura apre inchiesta dopo il video di Fanpage.it
La Procura della Repubblica di Napoli apre una indagine sul video di Fanpage.it sulle anomalie e le irregolarità davanti ai seggi elettorali durante la tornata elettorale comunale del 5 giugno. Non ci sono indagati né ipotesi di reato, in questo, come in casi precedendi, la testata giornalistica fornirà ogni elemento utile alle indagini.
A quanto si apprende a far luce sulla vicenda sarà la Sezione reati contro la Pubblica amministrazione, coordinata dal procuratore aggiunto Alfonso D'Avino, sta conducendo sulle elezioni a Napoli: gli altri fascicoli riguardano le primarie del Pd per la scelta del candidato sindaco (anche questa iscritta al modello 45, ovvero senza la formulazione di ipotesi di reato) ed il presunto voto di scambio che ha portato ieri alla perquisizione dei comitati elettorali e delle abitazioni di due candidate del Pd, Anna Ulleto (candidata al Consiglio comunale) e Rosaria Giugliano (Seconda Municipalità) indagate per associazione per delinquere finalizzata alla corruzione elettorale.