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Vietri: è morto Billy, il cane che ogni giorno vegliava la tomba del padrone

L’intera comunità di Vietri sul Mare, perla della Costiera Amalfitana, nella provincia di Salerno, è in lutto per la morte di Billy, il cane “adottato” da tutto il paese, da quando il suo padrone è morto. Padrone che il cane non ha mai dimenticato, e che ogni giorno onorava recandosi sulla sua tomba.
A cura di Valerio Papadia
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Il cane Billy, simbolo di Vietri sul Mare
Il cane Billy, simbolo di Vietri sul Mare

Che il cane sia il migliore amico dell'uomo è un luogo comune che si esprime dalla notte dei tempi ma che, nella maggior parte dei casi, si rivela più che vero. Lo testimonia la storia di Billy, un cane randagio, che arriva da Vietri sul Mare, perla della Costiera Amalfitana, nella provincia di Salerno, nota per le sue ceramiche. L'intera comunità si è stretta nel dolore quando, qualche giorno fa, Billy è morto di vecchiaia: incerta la sua età, c'è chi dice avesse 15 anni, chi addirittura 20. Billy era il cane di tutto il paese, da quando il suo padrone è morto ed è rimasto solo. Padrone che il cane non ha mai dimenticato: ogni giorno, Billy si recava al cimitero sulla sua tomba per vegliarla.

Quando, qualche giorno fa, i cittadini si sono accorti che le condizioni di salute del cane erano peggiorate, qualcuno lo ha portato subito dal veterinario e lo ha accudito fino alla fine. Tantissimi i cittadini di Vietri che, sui social network, hanno tributato a Billy un ultimo saluto, quasi fosse uno di famiglia. "Addio a Billy, il cane che ogni giorno andava a trovare il padrone al cimitero. A Vietri sul Mare era diventato un simbolo: tutti gli volevano bene. Ogni giorno andava al cimitero per vegliare la tomba del suo padrone. Come Hachiko, il cane fedele del film con Richard Gere a cui è stata dedicata una statua. È morto Billy, il cane diventato un simbolo a Vietrisul Mare, perché ogni giorno si accucciava accanto alla tomba del suo padrone, il macellaio Vincenzo Caputo. Fino a pochi giorni prima di morire il cane aveva vegliato il suo padrone, nel cimitero della cittadina. Fedele fino alla morte, era amatissimo da tutti ed era diventato un simbolo proprio dell'amicizia fra cani e uomini" scrive la pagina "Noi poliziotti per sempre".

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