Vigilessa aggredita da un ambulante alla Galleria Umberto

Stava per procedere al sequestro della merce contraffata  – borse e altri articoli taroccati – quando l'ambulante l'ha aggredita colpendola con una raffica di pugni. È quello che è successo ad una agente della polizia municipale in servizio nella zona della Galleria Umberto I, a Napoli, dove l'episodio è avvenuto sotto gli occhi dei passanti. La vigilessa è stata soccorsa e medicata per lesioni giudicate guaribili in 8 giorni. L'aggressore è stato immediatamente bloccato dagli altri agenti della Polizia Municipale presenti sul posto ed è ora agli arresti domiciliari. "Resta il dispiacere – commenta il comandante Ciro Esposito – per le numerose occasioni (solo nella giornata di ieri è accaduto tre volte in diverse strade cittadine) nelle quali i cittadini intervengono addirittura in difesa degli ambulanti che così riescono a sottrarsi ai controlli e al sequestro della merce".

Proprio ieri, infatti, in via Chiaia vittima della reazione violenta di uno degli ambulanti è stato proprio il comandante dei vigili, Ciro Esposito. Stessa scena: Esposito si avvicina ad un ambulante intento a stendere il lenzuolo sul quale esporre la merce, chiedendogli di andare via. Per tutta risposta, l'uomo lo afferra e prende a strattonarlo, forse, nel tentativo di gettarlo a terra per fuggire in mezzo alla folla. "No, non mi piacciono le esagerazioni, è stata solo una spinta. Fa parte del nostro mestiere", ammette il comandante, sebbene l'aggressione della vigilessa, non certo la prima della quale una agente rimane vittima, resti un episodio grave che avrebbe potuto avere conseguenze peggiori.