Villa Literno, manifestazione di solidarietà per il meccanico che ha ucciso un ladro
Oltre 200 persone si sono radunate a Villa Literno (Caserta) sotto l'abitazione di Carlo Diana, il meccanico che lo scorso 21 marzo ha sorpreso e ucciso a colpi di pistola un ladro mentre era intento a rubare nella sua villetta. La manifestazione di solidarietà è nata da un tam tam su Facebook attraverso l'hastag #iostoconcarlo. Intorno alle 12 i manifestanti si sono ritrovati in via Vecchia Aversa: tra loro molti amici di famiglia e il vicinato con uno striscione che recitava: "Io sto con Carlo". Sul posto è giunto anche il sindaco di Villa Literno Nicola Tamburrino che ha voluto esprimere il suo sostegno alla famiglia. Il primo cittadino è entrato in casa della famiglia Diana e poco dopo si è affacciato al balcone insieme a Carlo salutando i manifestanti e ringraziandoli per la solidarietà espressa.
"Siamo vicini e sosteniamo la famiglia Diana – ha detto il sindaco Tamburrino – Stiamo organizzando una fiaccolata per domani sera per far sentire la voce di tutta la città. Oramai qui la gente è esasperata. Non si vive più tranquilli”. La solidarietà verso Carlo Diana nasce proprio dal senso di insicurezza provato dai cittadini del territorio esasperati dell'escalation di furti e violenze.