Villaricca, 90enne trovata morta imbavagliata: spunta l’ipotesi della tentata truffa
Proseguono le indagini sulla morte di Teresa Castellone, la 90enne di Villaricca trovata morta ieri nella sua abitazione di corso Europa imbavagliata e con polsi e caviglie legate. I carabinieri della compagnia di Giugliano, guidati dal comandante Antonio De Lise, in queste ore stanno valutando l'ipotesi che l'anziana donna possa essere stata vittima di un tentativo di truffa, mentre resta ancora in piedi quella dalle rapina finita in tragedia che gli inquirenti avevano avanzato subito dopo il delitto. I militari ipotizzano che uno o più malviventi abbiano convinto la 90enne ad aprirgli la porta e, una volta in casa, abbiano provato a farsi consegnare, con uno stratagemma, i soldi che la donna possedeva. Secondo gli inquirenti i truffatori sarebbero stati scoperti dall'anziana, trovandosi costretti a legarla ed imbavagliarla.
Questa ipotesi sarebbe suffragata dalle indagini che i carabinieri hanno svolto all'interno dell'abitazione. Non risultano infatti evidenti segni di scasso, salvo per una finestra sul retro aperta, ma utilizzata dal genero della donna che ha effettuato la scoperta del cadavere, fatto che lascia presupporre che sia stata la donna ad aprire la porta ai suoi aguzzini. Inoltre, soldi e oggetti di valore sono ancora al loro posto. Intanto, nelle prossime, sul corpo della donna sarà effettuato l'esame autoptico che indicherà se la 90enne sia morta in seguito ad un malore sopraggiunto per il troppo spavento o per altre cause.