Vincenzo, autista Anm, aggredito sul suo bus: un uomo gli spacca una bottiglia in testa
Il bus non parte ed è in ritardo e così un passeggero spazientito per l'attesa ha deciso di protestare rompendo una bottiglia di vetro in testa all'autista. Il gravissimo episodio è accaduto domenica 12 giugno, poco dopo le 23 in piazzale Tecchio, quartiere Fuorigrotta. Responsabile dell'aggressione un uomo sui sessant'anni con problemi psichici. Vincenzo, l'autista dell'autobus della line R6 dell'Anm, è stato trasportato d'urgenza al vicino ospedale San Paolo con ferite al volto e alla fronte. Sul suo profilo Facebook ha postato una foto che testimonia le sue ferite provocate dall'aggressione. L’aggressore si trova in stato di fermo e sarà processato oggi per direttissima.
Attestati di solidarietà arrivano da tutti gli autisti per domani il sindacato Usb ha organizzato un sit-in in prefettura proprio per chiedere interventi per la sicurezza sul lavoro. Non si tratta infatti della prima aggressione negli ultimi mesi a un conducente Anm. Ad aprile un autista è stato picchiato per non aver fatto salire dei passeggeri fuori fermata, mentre a maggio un autista è stato colpito con calci e pugni a Ponticelli in via De Meis.
In mattinata Vincenzo ha ricevuto in ospedale anche una visita del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. "Ho voluto esprimere a nome mio personale e dell'intera amministrazione comunale, piena solidarietà e vicinanza a Vincenzo Lucchese selvaggiamente e barbaramente aggredito a piazzale Tecchio. Ho già chiesto ai vertici dell'azienda del trasporto pubblico di mettere in campo – per quanto possibile – ogni ulteriore iniziativa per salvaguardare l'incolumità di autisti e utenti", ha dichiarato il primo cittadino.
L'aggressore scarcerato, sconterà 8 mesi a casa della sorella
Due giorni dopo l'accaduto, l'aggressore è stato già scarcerato: sconterà 8 mesi con la condizionale nella casa della sorella e in un istituto psichiatrico. L'uomo, è emerso durante l'udienza che si è celebrata in tribunale, è affetto da una sindrome psicosi-depressiva ed era stato messo in cura proprio nell'istituto dove trascorrerà parte degli 8 mesi.