Vincenzo De Luca assolto nel processo per il Sea Park di Salerno: “Il fatto non sussiste”
Assolto "perché il fatto non sussiste". Vincenzo De Luca, ex sindaco di Salerno e attuale presidente della Regione Campania, insieme ad altri 41 imputati tra tecnici, funzionari e imprenditori, sono stati assolti nel processo Sea Park. Il governatore e gli altri imputati erano accusati di presunte irregolarità nella realizzazione di un parco acquatico, mai ultimato, nella città di Salerno. In particolare De Luca doveva rispondere delle accuse di associazione per delinquere, falso e abuso d'ufficio. Ad aprile già la procura aveva chiesto l'assoluzione di tutti gli imputati. Le indagini iniziarono diciotto anni fa e il processo è durato otto anni.
"Esprimo piena soddisfazione e rispetto per la magistratura. Era questa la vicenda per cui una avventurosa parlamentare ci aveva presentato come impresentabili. Oggi ci presentiamo a testa alta", ha dichiarato su Facebook il presidente della Regione Campania. Il riferimento, neanche troppo velato, è a Rosy Bindi e alla Commissione bicamerale Antimafia, che aveva inserito De Luca nella lista degli "impresentabili" alle ultime elezioni amministrative. Secondo l'ex sindaco di Salerno la collega di partito aveva "danneggiato in maniera pesante e consapevole il Pd a 24 ore da un voto importante. Nei Paesi civili che si rispettano impresentabili sono coloro che hanno una condanna definitiva, e non quelli che stanno sullo stomaco a qualcuno".