Vincenzo Nespoli, ex sindaco di Afragola, condannato a 8 anni: bancarotta e riciclaggio
È stato condannato a 8 anni di reclusione, dalla III Sezione Penale del Tribunale di Napoli (collegio A, presieduto da Amelia Primavera) Vincenzo Nespoli (difeso dagli avvocati Rosario Pagliuca e Salvatore Pane): è stato ritenuto colpevole di riciclaggio (4,5 milioni di euro) e bancarotta (in relazione alla Sean Immobiliare Spa, 10 milioni di euro); è stato disposto anche un sequestro di beni per un valore di 1,7 milioni di euro. Vincenzo Nespoli è stato referente della Lega in Campania, nonché ex sindaco di Afragola, nella provincia di Napoli, e ancora ex senatore tra le fila di Alleanza Nazionale. La Procura di Napoli, nelle figure dei pm Woodcock, Varone e Piscitelli, aveva contestato a Nespoli anche il reato di voto di scambio per le elezioni politiche del 2001 e del 2006, per il quale è stato però assolto.
L'inchiesta su Nespoli comincia nel 2010, quando la Procura di Napoli lo indaga per concorso in voto di scambio, concorso in bancarotta fraudolenta e concorso in riciclaggio. Sempre nel 2010, il Senato respinge la richiesta del gip di Napoli di sottoporre Nespoli a custodia cautelare agli arresti domiciliari. Nel 2013, però, per Nespoli finisce l'immunità parlamentare e l'ex senatore viene colpito dall'obbligo di dimora nel Comune di Afragola, nella provincia partenopea, cittadina della quale come detto è stato anche sindaco, precisamente per un solo mandato, dal 2008 al 2013.