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Violenta la figlia di 13 anni, lei si confida online con un poliziotto: arrestato 42enne

La Procura di Nola ha emanato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 42 anni, accusato di aver violentato, per mesi, la figlia di soli 13 anni: l’indagine, molto scrupolosa, ha preso le mosse dalla confessione fatta online dalla vittima a un poliziotto.
A cura di Valerio Papadia
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Ha violentato la figlia, una ragazzina di appena 13 anni, per mesi, prima di essere scoperto: la Procura di Nola, nella provincia di Napoli, al termine di un'attenta e scrupolosa attività investigativa, ha emanato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo napoletano di 42 anni, accusato di violenza sessuale reiterata in ambito domestico. Tutto è cominciato quando, nell'estate del 2017, periodo in cui sarebbero avvenute le violenze, la ragazzina si è confidata online con un poliziotto, un sovrintendente in servizio presso la Questura di Milano.

A seguito delle gravi accuse mosse dalla 13enne al padre, è partita la vera e propria attività investigativa, durata mesi, che si è avvalsa di tecniche di osservazione e pedinamento, di intercettazioni ambientali. L'indagine ha permesso di raccogliere gravi prove circa la colpevolezza dell'uomo che, come è stato dimostrato, dal luglio del 2017 ha cominciato ad abusare in maniera continuativa della figlia. Per il 42enne si sono così aperte le porte del carcere.

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