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Violenta la nipotina: 63enne finisce in carcere

L’uomo aveva avuto in affidamento la nipotina, figlia della sorella, dai giudici minorili. Nel periodo in cui la piccola era sotto la sua responsabilità, come accertato dalle indagini, il 63enne ha ripetutamente abusato di lei. Condannato ad 8 anni di carcere.
A cura di Angela Marino
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Ci sono voluti dieci anni di indagine e processi per arrestare e condannare A. A. 63 anni, di Salerno, ritenuto responsabile di abusi sessuali sulla nipotina minorenne. I fatti risalgono al periodo che va dal il 2002 e 2006 quando la ragazzina, all'epoca minorenne, era stata affidata allo zio materno dai giudici minorili, poiché i genitori non potevano occuparsi di lei. Proprio in quel periodo sono cominciati gli abusi sessuali diventati poi una odiosa consuetudine. A far scattare le indagini, protrattesi per lungo tempo, è stata una denuncia.

L'uomo, che lavora saltuariamente per il servizio affissioni del Comune di Salerno è stato ora condannato a 8 anni di carcere per le violenza perpetrate sulla ragazzina. Venerdì mattina  è partito l’ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della procura di Salerno. Gli agenti della Squadra Mobile, guidati dal vicequestore Lorena Cicciotti hanno messo le manette al 63enne e lo hanno condotto alla casa circondariale di Salerno-Fuorni.

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