Violentata in clinica prima di un esame: è mistero ad Agropoli

Immagine di repertorio

Una storia agghiacciante che, se dovesse essere confermata, avrebbe dell'incredibile: una donna di 55 anni ha denunciato di essere stata violentata da un operatore socio-sanitario, prima di essere sottoposta ad un esame clinico, in una struttura sanitaria privata di Agropoli, rinomata località turistica del Cilento, nella provincia di Salerno. La donna, di nazionalità rumena, come riporta Il Mattino, dopo aver subito la violenza si sarebbe recata al Pronto Soccorso dell'ospedale locale, per poi essere trasferita al San Luca di Vallo della Lucania. Secondo il racconto la donna, che si era ricoverata in clinica per sottoporsi ad un esame delicato, sarebbe stata molestata dall'Oss.

Sulla vicenda, visto l'argomento delicato, vige il più stretto riserbo: a condurre le indagini sono i carabinieri della compagnia di Agropoli, guidati dal capitano Francesco Manna, che stanno raccogliendo tutti gli elementi utili per confermare o meno la versione fornita dalla 55enne. Stando a quanto si apprende, i test clinici effettuati all'ospedale di Vallo della Lucania, confermerebbero la violenza sessuale, a causa della presenza di profonde lacerazioni.