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Violenza a Pianura: picchia la ex moglie, poi le incendia l’auto

Un uomo di 36 anni è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato a Pianura, quartiere della periferia occidentale di Napoli, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali dolose e danneggiamento aggravato. L’uomo ha minacciato e poi aggredito l’ex moglie per poi dare fuoco parzialmente alla sua auto, prima di essere fermato.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Momenti di tensione, questa notte, a Pianura, quartiere della periferia occidentale di Napoli, dove gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un uomo di 36 anni con le accuse di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali dolose e danneggiamento aggravato. I poliziotti sono intervenuti nell'abitazione di una donna di 30 anni, rivenendola insieme ai figli piccoli, molto spaventati: agli agenti, la 30enne ha raccontato di essere stata minacciata e aggredita dall'ex marito, dal quale si era separata da poco che, in forte stato di agitazione, voleva a tutti i costi vedere i figli.

Il 36enne si è presentato sotto l'abitazione dell'ex consorte e l'ha dapprima minacciata. Poi è passato alle vie di fatto e, con l'aiuto di un bastone, ha danneggiato alcune finestre dell'abitazione, per poi aggredire la donna. Non contento, ha poi dato fuoco alla vettura della 30enne, danneggiandola solo in maniera parziale. La donna, medicata in ospedale con lievi ferite, ha raccontato ai poliziotti di essere stata già vittima, in passato, di maltrattamenti da parte dell'ex marito, e di averne anche denunciati alcuni. Per il 36enne, invece, sono scattate le manette: l'uomo è stato portato nel carcere di Poggioreale in attesa della convalida del fermo.

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