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Visita al Museo Madre di Napoli: indirizzo, orario e contatti

Tutte le informazioni sul museo d’arte contemporanea Donnaregina di Napoli: indirizzo, orario, prezzi, mostre e collezioni.
A cura di Redazione Napoli
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Il museo d'arte contemporanea Donnaregina di Napoli, anche conosciuto come Madre, è tra i più famosi e visitati della città all'ombra del Vesuvio. Ospita mostre di artisti contemporanei di fama nazionale e internazionale, di cui una permanente al primo piano dell'edificio, e comprende una biblioteca, un auditorium, un ristorante e una caffetteria, oltre ad essere la location di alcuni eventi e party esclusivi e di incontri di didattica per i bambini. Ecco, di seguito, tutte le informazioni necessarie su indirizzo, orario, prezzo dei biglietti ed esposizioni di uno dei poli museali più interessanti d'Italia.

Come arrivare | Orario e prezzi | Mostre e collezioni | Breve storia

Interno del Museo Madre di Napoli
Interno del Museo Madre di Napoli (Facebook).

Come raggiungere il Museo Madre?

Il Museo Madre si trova in via Settembrini 79, nel cuore del centro storico di Napoli, all'interno dello storico palazzo Donnaregina. Arrivarci  è facile: se si è con i mezzi pubblici si può prendere la linea 1 della metropolitana e scendere alla fermata "Museo" oppure la linea 2 e scendere alla fermata "Cavour", e poi percorrere 200 metri a piedi. In alternativa, potete utilizzare gli autobus 201, C47 e E1, i primi due con fermata a piazza Cavour e l'ultimo in via Duomo. Con la macchina, invece, è più difficile raggiungere il sito, soprattutto per la mancanza di parcheggi. Tuttavia, potete scegliere di far sostare le vetture in uno dei vicini garage a pagamento, come il Garage Cavour (piazza Cavour 34) o il Parcheggio De Santo (via San Giuseppe dei Ruffi 5).

Visitare il Museo Madre: orario e prezzi

Il Museo d'arte contemporanea Donnaregina è aperto tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 19:30 e la domenica fino alle 20:00. Il martedì è chiuso. Il lunedì l'ingresso è libero. Altrimenti, il biglietto intero costa 7 euro e il ridotto 3,50 euro, riservato alle seguenti categorie: i ragazzi di età compresa tra i 6 e i 25 anni, insegnanti e alunni delle Università Suor Orsola Benincasa, L'Orientale, dell'Accademia di Belle Arti di Napoli e dell'Università di Salerno e del Sannio, e infine per coloro che mostrino il ticket di uno spettacolo del Teatro Stabile della città partenopea. Entrano gratis, invece:

  • bambini fino a 6 anni;
  • giornalisti muniti di tesserino;
  • insegnanti accompagnatori;
  • docenti di storia dell'arte;
  • guide turistiche ed interpreti;
  • portatori di handicap e loro accompagnatori;
  • dipendenti della Regione Campania;
  • membri ICOM-ICROM;
  • possessori AMACI card;
  • per tutti dall'1 al 31 agosto.

E' possibile prenotare il biglietto pagando 1,50 euro di commissione in più rispetto alla tariffazione ordinaria. Lo si può acquistare online sul sito dedicato oppure alla biglietteria del Museo. Per ulteriori informazioni potete chiamare il numero 08119313016 oppure visitare il sito ufficiale. Si ricorda, che fanno parte del sito museale anche la biblioteca (aperta lunedì e giovedì dalle 10:30 alle 18:00 e il mercoledì e venerdì dalle 10:30 alle 14:00) e il bookshop-caffetteria (aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00 tranne il martedì che è chiuso).

Mostre e collezioni

Il Museo Madre ospita numerose mostre di artisti contemporanei oltre ad alcune collezioni permanenti conservate al primo piano dell'edificio. Sono attualmente in programma le mostre di Camille Henrot (dal 2 luglio al 3 ottobre 2016) e quella di Mimmo Iodice, intitolata "Attesa" (dal 24 giugno al 24 ottobre 2016). C'è grande attesa per scoprire quali opere si potranno ammirare in questo spazio il prossimo anno: tra queste segnaliamo l'esposizione di Fabio Mauri (dal 26 novembre 2016 al 6 marzo 2017) e quella di Gian Maria Tosatti (dal 17 dicembre 2016 al 20 marzo 2017).

Per quanto riguarda le collezioni, invece, in passato si annoveravano opere di creativi del calibro di Damien Hirst, Jannis Kounellis, Richard Long, Nino Longobardi, Giulio Paolini, Robert Rauschenberg e Jeff Wall. Poi, a causa dei rovesci finanziari e politici del museo, alcune opere sono state restituite ai proprietari. Dopo il cambiamento di gestione, che ha visto la ricostituzione del Cda della Fondazione e del comitato scientifico e la nomina del direttore Andrea Viliani, la collezione è stata ricostituita con opere di Francesco Clemente, Sol LeWitt, Jannis Kounellis, Giulio Paolini, Richard Serra, Jeff Koons, Richard Long, Rebecca Horn, Domenico Paladino, Domenico Bianchi.

Il Madre per i bambini

Il Museo Madre ha in programma numerose attività per i bambini, rivolte alla scuola, alla famiglia ed anche agli adulti per vivere la visita come un momento di apprendimento e di sviluppo. Il tutto attraverso un linguaggio innovativo, all'insegna del gioco e del divertimento. Sono previsti anche campus estivi e laboratori gratuiti per i piccoli visitatori durante il weekend. Per ulteriori informazioni e prenotazioni potete chiamare il numero 081.19313016 dal lunedì alla domenica dalle ore 10:00 alle 19:00.

Breve storia del Museo Madre

Il Museo Madre è il primo polo museale di arte contemporanea situato nel cuore del centro storico di una città italiana. La sua realizzazione la si deve all'architetto portoghese Alvaro Siza, che ha trasformato l'antico Palazzo Donnaregina in un spazio per l'esposizione delle opere dei creativi degli ultimi anni del Novecento e dei primi dei Duemila. Inaugurato ufficialmente nel 2005, è stato terminato completamente nel 2007. E' gestito dalla Fondazione Donnaregina, costituita nel 2004 dalla Regione Campania. Alcune polemiche a sfondo politico hanno preoccupato la dirigenza del Museo tra il 2010 e il 2011, in seguito alle quali il consiglio di amministrazione si dimise. Il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione annovera ad oggi come presidente Pierpaolo Forte e come membri Laura Cherubini e Antonio Blandini.

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