Vomero, i negozi della Napoli “bene” scoperti a rubare elettricità
Contatori modificati per diminuire i consumi o per rubare energia elettrica: questa la scoperta dei Carabinieri dalla compagnia Vomero nel corso di un blitz effettuato negli esercizi commerciali della zona collinare. Denunciate 24 persone. Si tratta dei titolari di locali pubblici di vario genere: tra questi come supermercati, alimentari, boutique di abbigliamento, negozi di ottica, di pescherie. Non solo, a usufruire della corrente senza pagare anche un negozio di parrucchiere, un centro estetico e una rivendita di auto sono state denunciate. Il reato contestato ai commercianti è furto continuato e aggravato di energia elettrica.
I militari dell'Arma hanno scoperto i furti in una vasta area che comprende i quartieri Vomero e Arenella, Colli Aminei e Piscinola. Hanno partecipato al servizio di controllo anche i tecnici dell'Enel, che hanno consentito di accertare i reati. I commercianti denunciati erano titolari di esercizi in via Giacinto Gigante, via Niutta, piazza Muzii, piazza Arenella e via privata San Severino, ma anche in via Pietravalle, viale Colli Aminei, via Nicolardi e viale delle Porcellane. I tecnici dell’Enel hanno provveduto al distacco dei collegamenti e disattivato anche alcuni contatori che erano stati modificati per diminuire la registrazione dei consumi. Sorpresi a rubare corrente elettrica anche alcuni occupanti abusivi della ex succursale della scuola “Galileo Ferraris” in via Vittorio Veneto a Piscinola e sottoposti a sequestro.