Vomero, picchia la madre per 40 euro e i carabinieri intervenuti per salvarla: arrestato
Ancora un episodio di violenza domestica quello avvenuto questa mattina, venerdì 27 luglio, nel napoletano. Un trentanovenne del Vomero, infatti, ha aggredito la madre per estorcerle del denaro e poi, quando i carabinieri hanno provato a fermarlo, ha aggredito anche loro, tanto che è stato immobilizzato solo dopo una colluttazione con i militari dell'arma.
Tutto è accaduto nella giornata di oggi, venerdì 27 luglio, in zona Montedonzelli, al Vomero. Un trentanovenne disoccupato stava aggredendo la madre settantenne perché aveva bisogno di appena quaranta euro: l'uomo non aveva esitato a picchiarla, provocandole contusioni che, portata in ospedale, sono state giudicate guaribili in sette giorni. I carabinieri del nucleo radiomobile del reparto operativo di Napoli sono intervenuti nell'abitazione, bloccando l'uomo e mettendo al sicuro la vittima: ma l'uomo non ha esitato, prima di arrendersi ai militari, ad aggredire anche loro, ingaggiando una colluttazione. Per il trentanovenne, è scattato così l'arresto con le accuse di tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia, lesioni e resistenza a un pubblico ufficiale: dopo le formalità di rito, l'uomo è stato portato nella casa circondariale di Poggioreale. Dai controlli effettuati, infatti, è emerso che la donna era vittima del figlio già da nove anni, ma non aveva mai trovato il coraggio di denunciarlo.