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Vongole tossiche pescate nella melma della Foce del Sarno: scatta il sequestro

La Guardia Costiera di Castellammare di Stabia ha sequestrato una ingente quantità di vongole altamente tossiche, in quanto pescate alla Foce del fiume Sarno, inquinato da metalli pesanti e altre sostanze pericolose. Le vongole erano trasportate a bordo di un furgone, rintracciato dai militari ad Ottaviano, nella provincia di Napoli.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Sarebbero finite sulle tavole di migliaia di napoletani che, soprattutto in questo periodo, fanno largo consumo di frutti di mare: vongole tossiche sono state sequestrate dai militari della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia ad Ottaviano, nella provincia di Napoli. Dalle prime luci di questa mattina, infatti, è in corso una vasta operazione della Capitaneria di Porto di Castellammare, nel territorio di sua giurisdizione, a tutela della salute dei consumatori e per verificare l'origine e la regolarità del trasporto di prodotti ittici. Nella cittadina del Vesuviano, i militari hanno fermato un furgone sospetto al bordo del quale è stato rinvenuto mezzo quintale di vongole veraci pescate alla Foce del fiume Sarno, potenzialmente molto pericolose per la salute umana. Nel fiume Sarno, infatti, non è autorizzata la pesca dalla Regione Campania, vista la presenza sul fondale di metalli pesanti e altre sostanze molto tossiche per l'organismo umano.

"Il rischio potenziale per il consumatore finale è che le vongole pescate nella melma, nel tratto di mare alla foce del Fiume Sarno, possano arrivare, anche attraverso i canali ufficiali, sulle nostre tavole e essere dannose per le nostre famiglie. Le vongole sono molluschi filtratori e tutte le sostanze nocive, compresi i metalli pesanti, rimangono all’interno. Da questo si capisce la pericolosità di mangiare questi prodotti che, purtroppo, non seguono i controlli sanitari previsti ed in particolare i procedimenti di stabulazione presso i centri autorizzati" ha dichiarato il capitano di fregata Ivan Savarese, comandante della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia.

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