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Whirlpool Carinaro, l’azienda: “100 posti in più”. No dei sindacati

No dei sindacati al piano proposto da Whirlpool per il sito industriale di Carinaro (Caserta): nuova fumata nera nelle trattative per salvare i lavoratori.
A cura di Redazione Napoli
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Whirlpool Indesit, arriva una nuova proposta dell'azienda di lavatrici per i lavoratori di Carinaro (Caserta) colpiti dai tagli e ad altissimo rischio licenziamento. Whirlpool avrebbe intenzione di portare nello stabilimento di Napoli una nuova piattaforma per il lavaggio che darebbe lavoro a 100 persone in più, riferiscono fonti sindacali presenti ad un vertice a Roma. Sono allo studio due ipotesi per la reindustrializzazione, affidata a soggetti esterni, del sito di Carinaro. Per questo progetto l'azienda stanzierebbe circa 3 milioni.

Piano Whirlpool Carinaro, no dei sindacati

I sindacati hanno giudicato questo percorso "non credibile" e chiedono il coinvolgimento diretto di Whirlpool nelle attività. "È inaccettabile che la Whirlpool continui a confermare per lo stabilimento di Carinaro un generico piano di reindustrializzazione. Carinaro ha bisogno di una precisa missione produttiva" denuncia il segretario regionale della Fim-Cisl Giuseppe Terracciano al termine dell'incontro. Giovanni Sgambati, leader regionale della Uilm afferma: "Lo diciamo da sempre ci vuole un'attività seria della Whirlpool per fare passi in avanti nel negoziato; saremo compatti a Varese il prossimo 12 giugno e non ci saranno divisioni tra lavoratori dei diversi stabilimenti".

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