Whirlpool, nuovo piano industriale: Carinaro resta aperto
Presentato oggi in un incontro con i sindacati al ministero dello Sviluppo economico il nuovo piano industriale di Whirlpool. L’azienda fa marcia indietro e lo stabilimento di Carinaro, quello a maggior rischio chiusura e dove ora lavorano in 815, resterà aperto. Gli esuberi, dicono, sono contenuti e non strutturali. Il leader della Fiom, Maurizio Landini parla di un piano che “prevede che il nostro paese sia centro di eccellenza del Gruppo per quanto riguarda la ricerca e sviluppo, con 90 milioni di investimento all'anno, pari al 75% del totale della spesa nell'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa”. Nello specifico, spiega Landini, "il piano prevede che Carinaro diventi il polo centrale per Whirlpool Emea di parti di ricambio e accessori, provenienti da tutte le fabbriche europee, occupando tutta la superficie del sito e con un investimento – supplementare rispetto ai 500 milioni del piano – di 8 milioni di euro entro luglio 2016. Sono confermati i 5 milioni e mezzo di investimento per lo stabilimento di Napoli con l'avvio di una nuova piattaforma e il programma di reindustrializzazione del sito di Teverola con 2 milioni di investimenti. Dal punto di vista occupazionale, l'ipotesi è quella di affrontare l'insieme dell'occupazione su Caserta e Napoli, impiegando nel sito di Carinaro 320 lavoratrici e lavoratori, prevedendo l'assorbimento di 100 ulteriori lavoratori con un incremento dei volumi con la nuova piattaforma su Napoli e sostenendo economicamente sia la reindustrializzazione del sito di Teverola che i lavoratori interessati a prepensionamenti, esodi volontari, trasferimenti incentivati e superando così gli esuberi strutturali previsti inizialmente”.
Per Maurizio Landini il risultato è stato raggiunto grazie “alla mobilitazione e la solidarietà dei lavoratori di tutti gli stabilimenti del Gruppo hanno fatto cambiare a Whirlpool il piano aziendale presentato due mesi e mezzo fa, rafforzando gli investimenti e definendo una missione produttiva strategica per lo stabilimento di Carinaro”.