Whirlpool, presto sbloccati i 16,9 milioni di fondi del governo
Molto presto, addirittura entro la fine di questa settimana, il decreto legge per le crisi d'impresa sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. A riferirlo, a Radiocor, sono fonti di governo, che hanno specificato che il provvedimento sarà pubblicato entro venerdì, che è il termine ultimo per le norme "salva-Ilva". Il decreto, che è stato inviato al Quirinale, contiene anche un primo stanziamento di fondi, che in tutto sono 16,9 milioni di euro, per lo stabilimento Whirlpool di Napoli, che rischia di chiudere definitivamente. La produzione è ferma da mesi, ormai, e i 420 dipendenti sono senza lavoro e rischiano di essere licenziati una volta per tutte se l'azienda dovesse decidere di abbassare le saracinesche per sempre.
Il decreto era stato approvato ‘salvo intese', che ora sono state raggiunte, così come sono stati recepiti entro gli eventuali rilievi dei ministeri competenti. Proprio qualche giorno fa, però, la Whirlpool, azienda svedese produttrice di elettrodomestici, ha diffuso una nota nella quale ha palesato le sue perplessità sulla sostenibilità dello stabilimento di Napoli Est nonostante i fondi stanziati dal governo. "Le misure contenute nel decreto sono insufficienti a garantire la profittabilità dello stabilimento di Napoli nel lungo periodo e la competitività di Whirlpool nella Regione Emea (Europa, Medio Oriente e Africa). I 16,9 milioni di euro previsti dal testo del decreto legge per il biennio 2019-2020 sono calcolati considerando la messa in solidarietà al 60% della quasi totalità dei 5.500 dipendenti di Whirlpool in Italia: ma questa non è un'opzione percorribile in quanto non in linea con il piano industriale 2019-2021" si legge nella nota dell'azienda.