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Agguato nella notte a Miano: un uomo ucciso a colpi di pistola

Aniello Di Napoli, conosciuto alle forze dell’ordine per reati legati alla droga e alla ricettazione e vicino al clan Lorusso, stava guidando la sua Fiat Panda nera quando i sicari, a bordo di una moto, lo affiancano e gli sparano diversi colpi di pistola.
A cura di Enrico Tata
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Agguato di camorra questa notte, alle 22,30 circa, all'altezza del numero civico 393 di via Janfolla, tra Miano e Piscinola, roccaforte del clan Lorusso. Aniello Di Napoli, conosciuto alle forze dell'ordine per reati legati alla droga e alla ricettazione, stava guidando la sua Fiat Panda nera quando i sicari, a bordo di una moto, lo affiancano e gli sparano diversi colpi di pistola. L'uomo viene accompagnato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Cardarelli, ma muore durante il tragitto in ambulanza. Lo scorso dicembre un altro membro della famiglia fu assassinato a colpi di Pistola. Vincenzo Di Napoli, 25 anni, fu infatti ucciso alla periferia Nord della città, in via Miano. Il giovane è stato colpito all'altezza del civico 22 bis della strada dove sorge l'accesso secondario al monumentale Parco di Capodimonte. Anche lui era già noto alle forze dell'ordine per reati legati principalmente a stupefacenti. Aniello Di Napoli era considerato vicino al clan Lorusso.

Gli investigatori stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica dell'agguato e stanno cercando di capire se ci sia qualche collegamento con il raid di camorra avvenuto la scorsa settimana nel rione Sanità. In quell'occasione ci furono due due morti e tre feriti. Per ora gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi investigativa. Con l'omicidio di questa notte, salgono a 14 gli omicidi di camorra nel 2016.

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