Mozzarella prodotta con latte avariato. Sigilli a un caseificio del Casertano
Prodotta con latte congelato di provenienza sconosciuta e conservato in condizioni di igiene malsane. Dopo le recenti operazioni dei Nas che hanno visto la chiusura di diversi laboratori di prodotti caseari sul territorio campano, un altro caseificio del Casertano è stato posto sotto sequestro per gravi violazioni alle norme sulla tracciabilità del prodotto. Nel corso di un'ispezione, in collaborazione con il servizio veterinario dell'Asl, i carabinieri del Nucelo Antisofisticazione hanno rinvenuto 5mila litri di latte bufalino, conservato in una cella frigo abusiva e sottoposto a processo di congelamento senza l'utilizzo delle attrezzature necessarie a garantire la sicurezza dell'alimento.
Gli accertamenti hanno permesso di stabilire che non erano state rispettate le norme a garanzia della tracciabilità del prodotto per cui risultava ignota la provenienza e l'origine del latte nonché le date e le modalità di congelamento. Nel corso degli accertamenti, inoltre, i carabinieri hanno accertato che, da diversi mesi, nel caseificio non si effettuavano le prescritte analisi di autocontrollo sulla salubrità del prodotto, che i locali erano in carenti condizioni igienico-strutturali per la presenza di estese macchie di umidità e cumuli di rifiuti non rimossi da tempo. L'attività produttiva è stata sospesa e sono state elevate sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro.