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Le armi nascoste tra le bare di Poggioreale: sequestrato arsenale del clan

La scoperta è stata effettuata dagli agenti della Polizia di Stato al seguito di lunghe indagini sul clan. Gli inquirenti vagliano l’ipotesi che le armi possano essere state utilizzate nei principali fatti di sangue che hanno interessato Napoli negli ultimi anni.
A cura di Valerio Papadia
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L'ingresso del Cimitero di Poggioreale
L'ingresso del Cimitero di Poggioreale

Un importante quantitativo di armi è stato scoperto ieri dalla Polizia di Stato in un luogo a dir poco insospettabile: l'arsenale era stato occultato in una cappella all'interno del Cimitero di Poggioreale, a Napoli. Il rinvenimento delle armi è stato resso possibile grazie ad una lunga indagine svolta dagli agenti dei commissariati Montecalvario e Poggioreale sul clan Mazzarella, a cui l'arsenale appartiene.

Nella cappella, dopo un'approfondita perquisizione, i poliziotti hanno rinvenuto un borsone all'interno del quale, coperte da alcuni stracci, due rivoltelle, una pistola mitragliatrice munita di caricatore e silenziatore, oltre a 161 munizioni di vario calibro e a due berretti scuri. L'ipotesi al momento al vaglio degli inquirenti – anche se in attesa di un riscontro – è che le armi possano essere quelle utilizzare dal clan nei più eclatanti fatti di sangue che hanno intressato Napoli negli ultimi anni. Inoltre, gli agenti stanno cercando di pervenire all'identità dei proprietari della cappella, al fine di accertare eventuali legami con i Mazzarella.

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