Spaventoso incendio a Giugliano, in fiamme deposito di auto: 4 feriti
Aggiornamento ore 19.30. I vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme solo dopo le sette di questa sera. Per ore il deposito giudiziario di auto, gestito dalla ditta "De Luca", ha bruciato, facendo innalzare in cielo una nube di fumo che si è vista da Giuliano fino al casertano. Fiamme alte ed esplosioni che hanno ferito quattro vigili del fuoco, uno dei quali è stato colpito da una scheggia. I pompieri si trovano al momento in osservazione. Per domare l'incendio le otto autobotti, provenienti da tutta Napoli e provincia, hanno fatto la spola tra il deposito di auto e il centro commerciale Auchan di Giugliano, distante circa 7 chilometri. In azione anche un elicottero. Si indaga per stabilire se l'origine del rogo sia doloso, come denunciato dal titolare della ditta che gestisce il deposito giudiziario Domenico De Luca, che ha dichiarato: "Qualcuno ha voluto farmi un dispetto".
A fuoco trecento macchine in un deposito giudiziario
Una enorme colonna di fumo nero si alza a Casacelle, a Giugliano, nella provincia di Napoli, dove un gigantesco incendio sta oscurando con la sua nube di fumo il cielo per diversi chilometri. Le fiamme sono divampate in via Bosco e stanno divorando il deposito giudiziario di autoveicoli dove si susseguono ripetute esplosioni. In fiamme sono circa 300 vetture. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco che stanno provvedendo a spegnere le fiamme e a gestire il traffico nella zona. Decine di persone si sono riversate in strada davanti al pauroso spettacolo delle fiamme altissime e hanno iniziato a filmare e fotografare la scena.
Maxi-incendio a Giugliano: vigile ferito negli scoppi
Uno dei vigili del fuoco intervenuti sul posto per spegnere le fiamme è rimasto ferito durante le esplosioni e versa ora in gravi condizioni. L'uomo è stato colpito da una scheggia, ma non è in pericolo di vita. Altri tre vigili sono rimasti intossicati. Per domare l'incendio sono intervenute autobotti da tutta Napoli e provincia, tuttavia le scorte di acqua sono ormai esaurite. Come riporta il Mattino, i vigili stanno tentando di approvvigionarsi utilizzando le risorse di una una scuola poco distante. Le operazioni di spegnimento verranno inevitabilmente rallentate dal tragitto più lungo. Ancora da accertare la natura del rogo in una zona nota per essere meta di sversamenti illeciti di rifiuti. Il titolare del sito però non sembra avere dubbi sulla natura dolosa dell'episodio: “Non si tratta del caldo, né di altro -ha detto Domenico De Luca – Qualcuno ha voluto farmi un dispetto”. A riportare le parole del gestore del deposito è Teleclub Italia.