A Napoli la Villa Comunale e il parco Virgiliano aperti fino a mezzanotte a giugno
Villa Comunale e Parco Virgiliano aperti fino a mezzanotte a giugno. Da lunedì prossimo e fino al 31 ottobre, inoltre, in tutti i parchi pubblici comunali di Napoli si potrà entrare anche in bici o monopattino. Sarà possibile consumare anche cibo e bevande all'interno dei parchi, rispettando l'obbligo di non lasciare rifiuti a terra e gettandoli negli appositi contenitori. Inoltre, riapriranno tutti gli ingressi nei parchi, mentre finora, nella fase 2 del Coronavirus, si poteva entrare solo da un ingresso per ogni parco. È quanto ha deciso il Comune di Napoli che ha comunicato le nuove aperture dei parchi con l'ordinanza firmata dal sindaco Luigi de Magistris ieri e tramite l'Assessorato al Verde pubblico, guidato da Luigi Felaco.
Villa Comunale e Virgiliano aperti fino a mezzanotte
Su indirizzo dell'Assessorato al Verde da lunedì primo giugno “riaprono tutti i varchi nei parchi aperti nella fase precovid”. Contemporaneamente, fa sapere il Comune saranno “prolungati gli attuali orari del Virgiliano alle 24,00 fino al 20 giugno e all'1,00 di notte dal 20 al 30 giugno. L'apertura della Villa Comunale è prolungata dal 1 giugno fino alle 24.00”. Per questo weekend, invece, è prevista allerta meteo gialla fino alle ore 18 di oggi, sabato 30 maggio.
Nei parchi anche in bici o in monopattino
L'ordinanza del sindaco Luigi de Magistris ha previsto che i parchi saranno accessibili alle bici dal 1 giugno. “La qualità del tempo e la mobilità – spiega il Comune – diventano centrali per una maggiore riappropriazione degli spazi. All’interno dei parchi pubblici comunali, nelle more dell’approvazione del nuovo regolamento sul verde pubblico, dal 1 giugno fino a fine ottobre sarà possibile: consentire l’accesso con biciclette tradizionali, monopattini, pattini, tassativamente a velocità moderata onde non costituire pericolo verso terzi, su viali principali e zone pavimentate; consentire il consumo di cibi e bevande, con espresso divieto di abbandono dei rifiuti al di fuori degli appositi contenitori. Per i trasgressori è prevista una sanzione di 100 euro”.