A Pozzuoli è in distribuzione la carta d’identità per i cattolici
Una vera e propria carta di identità del cattolico, da tenere nel portafoglio per ricordarsi i propri doveri davanti a Dio e per avvisare chi la ritrovasse, in caso di emergenza, di avvisare subito un sacerdote. L’ha ideata e fatta stampare don Pier Paolo Mantelli, parroco della chiesa di Santa Maria della Consolazione, al centro di Pozzuoli. Le carte di identità sono distribuite all’interno della parrocchia e chiunque entri per dire una preghiera può prenderne una, scriverci sopra a penna il suo nome e cognome e decidere di portarla sempre con sè.
La “carta della fede cattolica”, che riporta tutte le indicazioni della parrocchia che l’ha emessa, è una vera e propria professione di fede. “Io sono cattolico – è scritto sulla copertina – e sono chiamato a condividere la gioia di Cristo, pregare, amare il prossimo come me stesso, partecipare con regolarità ai sacramenti, perdonare come sono stato perdonato, usare saggiamente i talenti che ho ricevuto.” Più in fondo, in rosso c’è scritto che “in caso di emergenza si prega di contattare un prete cattolico”. Una tessera, dunque, molto simile a quella rilasciata dall’associazione dei donatori di organi. Come, in quel caso, chi interviene dopo un incidente trova addosso al donatore una dichiarazione di volontà per lasciare ad altri i propri organi, in questo caso si chiede di avvisare subito un prete per dare i conforti religiosi o una benedizione a chi ha questa particolare card nel proprio portafoglio. In ogni caso, la carta di identità del fedele cattolica ha anche una utilità pratica: all’interno infatti, si trovano gli orari delle messe e di apertura degli uffici della parrocchia, ma anche un calendario dell’intero 2015.