A Salerno muore un carabiniere di 51 anni vittima di Coronavirus: il cordoglio dell’Arma
È deceduto stanotte per Coronavirus il luogotenente Raffaele Palestra, carabiniere di 51 anni, in forza al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Salerno. Il militare si è aggravato nel corso della nottata ed è morto a causa delle complicanze legate alla polmonite interstiziale, indotta dal Covid-19, per crisi respiratoria. Immediato l'attestato di vicinanza e cordoglio dell'Arma dei Carabinieri, che ha espresso le proprie condoglianze alla famiglia. “Il Comandante Generale e tutta l’Arma – si legge in una nota dei Carabinieri – si stringono compatti intorno alla famiglia, alla moglie e in particolare ai due figli, che ne piangono la perdita”.
Il luogotenente Raffaele Palestra era entrato nell’Arma nel 1987, da pochi mesi era arrivato al Nucleo Investigativo di Salerno, dopo aver trascorso un lungo periodo presso i Nuclei Ispettorati del Lavoro di Firenze, Caserta e Salerno stessa. Tra le diverse esperienze professionali a cui si era dedicato con passione ed impegno, aveva anche prestato servizio presso la Stazione di Agnone, in provincia di Chieti. e presso la locale Aliquota Radiomobile. Una vita dedicata al dovere, all’Istituzione e soprattutto ai cittadini e alle comunità su cui era chiamato a vigilare, finché questa notte il virus lo ha portato via. Aveva 51 anni.
L'ispettore Palestra era ricoverato all’ospedale Vecchio Policlinico di Napoli dal primo aprile. Il decesso è avvenuto ieri sera per il sopraggiungere di complicazioni respiratorie e renali legate al Covid-19. Palestra era stato trasferito nel nosocomio del centro storico dal Nuovo Policlinico, dove era stato ricoverato il 17 marzo, dopo la positività al tampone.