A Scampia approfittano della quarantena, occupano lo scantinato e lo trasformano in casa
Approfittano della quarantena, con la famiglia isolata in casa, per occupare lo scantinato al piano terra rialzato, ampio e con facile accesso alla strada, e poi in fretta e furia cominciano a trasformarlo in un appartamento abitabile, con tanto di bagno, doccia e cucina. È successo a Scampia, durante la Settimana Santa di Pasqua, in via Oliviero Zuccarini, Isolato 62, all'uscita dell'Asse Mediano e proprio di fronte alla stazione della Metropolitana Linea 1. “Siamo chiusi in casa da giorni a causa del Coronavirus – raccontano gli abitanti – ci siamo accorti che ci avevano occupato lo scantinato sotto casa dai rumori che facevano i muratori. Abbiamo chiamato vigili urbani e forze dell'ordine. Ma solo dopo una settimana siamo riusciti a liberare la casa”.
Nel rione di fronte alla metropolitana occupati quasi tutti i box
Un fenomeno non nuovo, purtroppo nel rione, di proprietà Iacp, formato da quattro palazzi, di 13 piani, con una quarantina di famiglie ciascuno, a pochi passi dallo stazionamento dei pullman. “Sono una decina di scantinati – raccontano i residenti – e sono stati quasi tutti occupati abusivamente, perché si trovano al piano terra, non sono interrati, facilmente raggiungibili dalla strada. Per entrare bisogna salire alcuni gradini, quindi somigliano un po' agli ingressi delle villette a schiera e sono molto appetibili. In pochi giorni sono stati trasformati in begli appartamenti, con le utenze allacciate abusivamente al condominio, molti sono rivenduti o affittati. Ci sono anche degli scantinati interrati, ma non li occupano perché si allagano. È un peccato, perché il nostro rione è stupendo. Invece, lo stanno devastando. La pista di pattinaggio per i bambini è stata trasformata in una falegnameria abusiva. Nei giardini hanno abbattuto gli alberi e costruito una casa, che affittano. In passato avevano provato ad occupare anche lo scantinato sotto casa, ma siamo riusciti sempre a fermarli”.
“Scantinato occupato approfittando della quarantena”
L'ultimo tentativo è arrivato la settimana scorsa, con le famiglie chiuse in casa per la quarantena. “Un uomo è entrato nello scantinato libero – raccontano i residenti – ha cominciato a smantellare tutto e a gettare il materiale di risulta in strada. Noi siamo tutti in casa per Coronavirus, improvvisamente abbiamo sentito dei rumori spaventosi e ci siamo resi conto che stavano sfondando sotto. Abbiamo chiamato i carabinieri che hanno fotografato tutto e fatto i rilievi del caso. L'occupante è rimasto chiuso dentro. Solo dopo una settimana circa, grazie all'intervento della Polizia Locale dell'anti-abusivismo, lo scantinato è stato liberato. Ma è in condizioni disastrose. Il nostro rione è bellissimo ed è servito dai mezzi pubblici. E invece è stato sfigurato”.