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A Torre del Greco mascherine non a norma della società di Irene Pivetti, aperta inchiesta

La Procura di Torre Annunziata ha avviato una indagine su un carico di mascherine, per un valore di 80mila euro, acquistate dall’Asl Napoli 3 Sud dopo la segnalazione della stessa azienda sanitaria: risultano comprate dalla Only Italia Logistics, la società di Irene Pivetti, e farebbero parte del carico di dispositivi non a norma importati dalla Cina a marzo.
A cura di Nico Falco
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Un carico di mascherine non a norma, per un valore di circa 80mila euro, sarebbe arrivato anche all'ospedale Maresca di Torre Del Greco (Napoli). Si tratterebbe degli stessi dispositivi importati dalla Only Italia Logistics, la società che fa capo all'ex presidente della Camera Irene Pivetti, già indagata per frode in pubbliche forniture, frode in commercio, ricettazione, falso, vendita di merce con impronta contraffatta e violazione delle leggi doganali, con fascicoli aperti dalle Procure di Imperia, Savona, Siracusa e Roma. La nuova inchiesta è stata avviata dalla Procura di Torre Annunziata dopo la segnalazione dell'Asl Na3 Sud.

A marzo la società di Irene Pivetti aveva importato per conto della Protezione Civile un maxi carico di 10 milioni di mascherine, per 23 milioni di euro, cifra che era stata anticipata al 60% dal Governo; successivamente l'Inail aveva fissato dei nuovi parametri, rendendo di fatto le mascherine della Only Italia Logistics non conformi e quindi inidonee all'utilizzo. La distribuzione, però, era già stata avviata e i dispositivi erano stati inviati a ospedali e farmacie. Tra gli acquirenti compare anche l'Asl Napoli 3 Sud: c'è una fattura da 80mila euro relativa alla consegna di decine di migliaia di mascherine.

Secondo l'ipotesi degli inquirenti il carico sarebbe arrivato proprio all'ospedale Maresca di Torre del Greco, e non al Covid di Boscotrecase, che invece è stato rifornito direttamente dalla Regione Campania tramite la Protezione Civile. Al momento sull'indagine c'è il massimo riserbo: obiettivo degli inquirenti è verificare i canali di rifornimento delle mascherine e se siano state realmente utilizzate e dove.

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