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Accende il camino con l’alcool, rimane ustionata: grave una donna nel Salernitano

Una donna è ricoverata in gravi condizioni di salute al reparto Grandi Ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli: la donna, 95 anni, ha tentato di accendere il fuoco nel caminetto, nella sua casa di Pantano, a Teggiano, nella provincia di Salerno, ed è rimasta ustionata dal ritorno di fiamma.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Ha cercato di accendere il fuoco nel suo caminetto utilizzando dell'alcool, ma è rimasta ustionata dal ritorno di fiamma: grave incidente domestico nella mattinata di oggi a Teggiano, piccolo paesino della provincia di Salerno, per una donna di 95 anni. Stando a quanto si apprende, l'anziana si trovava nella sua abitazione, nella frazione di Pantano, quando ha pensato di accendere il caminetto: non riuscendoci, ha quindi pensato di usare dell'alcool, ma è stata investita dal ritorno di fiamma. La 95enne è stata soccorsa dai sanitari del 118, che in un primo momento l'hanno trasportata nel vicino ospedale Luigi Curto di Polla: i medici, però, a causa delle gravi ferite hanno deciso di trasferirla al reparto Grandi Ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli, dove è adesso ricoverata in condizioni di salute critiche.

Nell'ottobre dello scorso anno, ancora nella provincia di Salerno, un episodio analogo causò purtroppo la morte di un uomo. A Montesano della Marcellana, un uomo di 68 anni tentò di accendere il camino di casa usando dell'alcool e, anche in quel caso, fu investito dal ritorno di fiamma: l'incidente provocò anche l'incendio dell'abitazione. Soccorso dai vigili del fuoco, che domarono il rogo e salvarono il cane della vittima dalle fiamme, e dai sanitari del 118, che purtroppo non poterono fare altro che constatare il decesso del 68enne. Stessa sorte, purtroppo, per un 75enne di Baselice, nella provincia di Benevento, anche lui purtroppo rimasto ustionato dopo aver cercato di accendere il camino con l'alcool. L'uomo, ricoverato all'ospedale Cardarelli di Napoli, morì dopo due giorni di agonia.

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