Accoltellati in zona universitaria da branco di minorenni
Nella serata di venerdì 11 dicembre, a pochi passi da una delle sedi dell'Università L'Orientale di Napoli, presso un bar di Largo Girolamo Giusso nel centro storico della città, due ragazzi di 21 e 17 anni sono stati aggrediti e accoltellati da un gruppo di minorenni. Secondo prime ricostruzioni, la lite degenerata poi in aggressione sarebbe sorta dalla pretesa del gruppo di sottrarre la birra ai due giovani. Il gruppo, formato da ragazzi apparentemente minorenni, di età compresa tra i 16 e i 17 anni, avrebbe aggredito fisicamente le due vittime, assestando poi coltellate all'altezza dei glutei, del bacino e delle cosce. Le ferite sono state accertate e medicate presso l'Ospedale Loreto Mare, nel quale sono stati condotti i due giovani. Per loro una prognosi di 8 giorni. Le forze dell'ordine sono impegnate a ricostruire la vicenda ed identificare i responsabili.
L'azione criminale delle baby gang è un problema noto nel capoluogo campano. Sempre nel centro storico è stata segnalata a giugno la presenza di baby gang femminili che prendevano di mira soprattutto le turiste. Nella provincia di Napoli, gruppi di minorenni hanno preso di mira anche membri delle forze dell'ordine, come nel caso del vigile aggredito a Giugliano da tre ragazzi di 15, 16 e 17 anni. Frequenti anche le aggressioni nel quartiere napoletano Vomero, dove a giugno dei ragazzi hanno preso di mira loro coetanei. Si tratta molto spesso di aggressioni scatenate in maniera pretestuosa provocando le vittime ad una reazione. Raramente le violenze hanno l'obiettivo della rapina, ma sono talvolta giustificate dai criminali come un modo per passare il tempo.