Agguato di camorra ad Acerra: giustiziato un uomo sotto casa
Tragedia ad Acerra, nel Napoletano: un uomo di 48 anni del posto, Giuseppe Avventurato, già noto alle forze dell'ordine, è stato trovato al suolo da alcuni parenti, in fin di vita, colpito da alcuni proiettili. Nonostante la corsa in ospedale, si è spento poco dopo, nella clinica "Villa dei Fiori". Si tratterebbe con ogni probabilità di un omicidio: alcuni vicini di casa avrebbero spiegato di aver udito alcuni spari provenire dall'esterno della propria abitazione, poco prima del ritrovamento del colpo di Avventurato, ma l'esatta dinamica della vicenda è ancora tutta da ricostruire: il corpo, esanime, è stato ritrovato riverso al suolo sotto casa sua, in corso della Resistenza, tra le 18 e le 18.15 di questo pomeriggio. Si tratterebbe con ogni probabilità di un agguato di camorra: la vittima era già nota alle forze dell'ordine per reati specifici. Sulla vicenda stanno indagando gli agenti della Polizia di Stato.
Si tratta dell'ennesimo episodio avvenuto negli ultimi giorni: l'ultimo caso di una sparatoria in strada era di pochi giorni fa, quando dopo una segnalazione arrivata al 113 la Polizia aveva rinvenuto quattro colpi di pistola in via Carlo Celano, nel quartiere Mercato, nella zona delle Case Nuove. Dai rilievi effettuati, era risultato che fossero stati esplosi nella notte precedente e che non vi fossero persone risultate ferite; una ogiva si era tuttavia conficcata nel montante di un'automobile parcheggiata, fortunatamente senza nessuno a bordo. Dalle indagini ancora oggi in corso, si è ipotizzato possa trattarsi di contrasti tra i clan Mazzarella e Rinaldi-Sibillo ed il gruppo Caldarelli.