Ad agosto l’Agenzia delle entrate non invierà le cartelle esattoriali: tregua per i contribuenti
A Ferragosto i contribuenti di Napoli e Campania possono dormire sonni tranquilli sotto l'ombrellone. L'Agenzia delle entrate-Riscossione ha infatti deciso di sospendere la spedizione degli atti di riscossione dal 7 al 20 agosto. In Campania questo significa che non verranno inviate ai contribuenti circa 46mila cartelle in totale, 39.000 delle quali spedite tramite posta tradizionale e quasi 7.000 inviate tramite poste elettronica certificata (pec). Alcuni atti che invece non possono essere notificati dopo le vacanze sono stati inviati, ma si tratta i circa 1.400 cartelle.
A Napoli e provincia non verranno inviate complessivamente oltre 23mila cartelle, a Salerno sono più di 10mial, 7.500 a Caserta, 2.600 ad Avellino e 1.800 a Benevento. La Campania è la terza regione italiana per numero di cartelle che non verranno spedite. Al primo posto la Lombardia (61.608) e al secondo posto il Lazio (109.631).
L’operazione “zero cartelle” a Ferragosto si inserisce nel percorso di dialogo con i cittadini che è alla base del nuovo corso avviato dall’Agenzia delle entrate-Riscossione, si legge in un comunicato diffuso dall'Agenzia delle Entrate. La notifica – spiega ancora la nota – riprenderà dopo il periodo di sospensione che, ovviamente, non sarà e non potrà essere un blocco totale, perché circa 14.500 atti inderogabili dovranno essere comunque inviati". In totale in Italia è stato sospeso l'invio di 399.428 atti che sarebbero dovuti essere inviati per posta e altri 70.487 notificati attraverso la posta elettronica certificata (Pec).