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Addio a Gennaro Di Paola, tra gli ultimi partigiani di Napoli: al funerale risuona Bella Ciao

Si sono svolti ieri i funerali di Gennaro Di Paola, morto a 98 anni: alle esequie, che si sono tenute a Massa di Somma, nella provincia di Napoli, i presenti hanno intonato Bella Ciao. Gennaro Di Paola, infatti, era uno degli ultimi partigiani napoletani rimasti ancora in vita: aveva preso parte alla Quattro Giornate di Napoli.
A cura di Valerio Papadia
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foto A. Sannino
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Nel giorno di Santo Stefano, ieri, 26 dicembre, si sono svolti i funerali di Gennaro Di Paola, morto a 98 anni il giorno della Vigilia di Natale: durante le esequie, che si sono svolte a Massa Di Somma, nella provincia di Napoli, dove aveva scelto di vivere, i presenti hanno intonato Bella Ciao. Gennaro Di Paola, infatti, era uno degli ultimi partigiani napoletani rimasti in vita: aveva preso parte addirittura alle Quattro Giornate di Napoli, quando la Resistenza e il popolo partenopeo cacciarono gli occupanti nazisti dalla città. Per Di Paola nessun funerale in chiesa, ma solo l'arrivo del feretro al cimitero, avvolta dalla bandiera dell'Italia, da quella arcobaleno della Pace e da quella di Rifondazione Comunista, partito in cui Di Paola aveva militato dopo il Pci. All'ultimo saluto erano presenti i sindaci di San Sebastiano al Vesuvio e Massa di Somma, insieme al gonfalone del Comune di Napoli e a rappresentati di Arci, Pd, Cgil, Dema e dell'Anpi Napoli, con il presidente Antonio Amoretti.

"Io sono nato il 28 settembre del 1922, però la mia nascita fu dichiara al Comune il 1 ottobre e stranamente il 28 settembre del 1943, mi sono ritrovato con un fucile in mano" aveva dichiarato Di Paola, lo scorso anno, durante una intervista a Fanpage.it, nella quale aveva raccontato le Quattro Giornate di Napoli, vissute da protagonista.

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