Afragola dà l’ultimo saluto al piccolo Gennaro, morto soffocato a soli 18 mesi
Una folla incredula, commossa, arrabbiata e sgomenta quella che ha gremito, sabato scorso, la chiesa di San Michele Arcangelo di Afragola, nella provincia di Napoli, dove si sono svolti i funerali del piccolo Gennaro Giuliano, morto tragicamente a soli 18 mesi mentre giocava in casa insieme alla sorellina di 6 anni. Alla funzione ha partecipato quasi tutto il rione Salicelle, dove la abita la famiglia del piccolo e dove, lo scorso 13 dicembre, si è consumata la tragedia. Stando ad un'ultima ricostruzione, sarebbe stata proprio la sorellina di Gennaro che, senza accorgersene, avrebbe chiuso il cassettone del divano dentro al quale il piccolo si era nascosto, schiacciando il suo corpicino e soffocandolo.
Come detto era la scorso 13 dicembre, il giorno di Santa Lucia, quando il bimbo di un anno e mezzo e la sua sorellina stanno giocando in casa. Il piccolo si nasconde dietro al divano, ma per alcuni minuti di lui non si hanno notizie: è la mamma a rinvenire il corpo e ad allertare il 118. Il bambino viene portato d'urgenza alla clinica Villa dei Fiori di Acerra, dove il personale medico tenta per 45 minuti manovre di rianimazione, che alla fine purtroppo si rivelano vane: Gennaro muore a solo un anno e mezzo di vita.