Agguato ad Orta di Atella: ucciso ex spacciatore, è il terzo omicidio in tre giorni
Un uomo è stato trovato senza vita, con ferite da arma da fuoco, intorno alle 12.30 di oggi 18 febbraio tra Orta di Atella e Caivano, al confine tra le province di Napoli e Caserta. Si tratta del 37enne Ferdinando Fenicia, di Grumo Nevano, con precedenti per associazione finalizzata allo spaccio di stupefacenti; sarebbe stato ucciso in un agguato dalle modalità camorristiche. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Marcianise e quelli della stazione di Orta di Atella. E' il terzo omicidio di questo genere in tre giorni: sabato era stato ucciso Giovanni Pianese, un operatore ittico, a Mugnano e domenica mattina era stato ammazzato Vincenzo Mariniello ad Acerra.
Il cadavere, sulla cui identità sono ancora in corso accertamenti, è stato trovato all'uscita Caivano della superstrada Ss7bis, nel territorio di Orta di Atella. Presentava ferite da arma da fuoco. Poco distante dal corpo i carabinieri hanno trovato un'automobile, presumibilmente quella utilizzata dalla vittima per raggiungere il posto dell'agguato; è una Fiat 500 bianca, trovata bruciata, con alcuni fori di pistola in una portiera. Accertamenti sono in corso anche sulla vettura per capire se l'uomo sia stato colpito mentre era ancora al volante. Non è escluso che potrebbe essere stato attirato in trappola, convocato con una scusa da quelli che si sono poi rivelati i suoi assassini.
Le indagini, affidate ai carabinieri di Marcianise, mirano a ricostruire le ultime ore di Fenicia e a fare luce su eventuali attività illecite in cui si trovava coinvolto e che potrebbero aver decretato la sua morte; al momento non si esclude un collegamento con gli altri due omicidi commessi negli ultimi giorni nel Napoletano.
