Al Cardarelli due trapianti di fegato in 24 ore: ‘Il Sud non si ferma’
Due trapianti di fegato in ventiquattro ore all'ospedale Cardarelli di Napoli: "Anche il Sud non si ferma nell'era del coronavirus". Grande soddisfazione da parte del personale medico del nosocomio napoletano per essere riusciti a conseguire un risultato straordinario in un momento particolarmente difficile come quello che sta attraversando l'Italia ormai da oltre un mese e che sta mettendo in ginocchio mezzo pianeta.
L'ospedale Cardarelli non è nuovo a queste piccole imprese: già in passato era avvenuto un doppio trapianto di fegato, in 18 ore appena: ma era il marzo del 2019 e nessuno poteva immaginare che appena un anno dopo il personale medico di tutta Italia si sarebbe ritrovato in trincea per fronteggiare il coronavirus, che ha già causato qualcosa come quasi 20mila porti in tutto il paese, mettendo in ginocchio soprattutto la Lombardia e colpendo poi tutto il resto della Penisola prima, d'Europa dopo e il resto del mondo poi. Ma in uno scenario così catastrofico, seppur in fase graduale di miglioramento, la notizia che arriva dal Cardarelli è di quelle positive. "Si ringrazia lo sforzo immane di tutto il personale del dipartimento trapianti, che nonostante le difficoltà del momento, senza esitazioni hanno lavorato ininterrottamente per 24 ore", ha fatto sapere in una nota l'azienda ospedaliera, "Il pensiero va alle famiglie dei donatori che con grande atto di generosità hanno permesso la donazione di organi. Nella vicinanza di Pasqua, questo atto di donazione è il miglior augurio di continuità alla vita, per un pronto passaggio dalla malattia alla guarigione: questo è il miracolo del trapianto".