Al Teatro Bellini arriva l’elettronica di Apparat, al servizio di cinema e teatro
Siamo abituati a vederlo ospite dei maggiori festival elettronici mondiali Sascha Ring, il musicista tedesco meglio noto come Apparat. Appassionato del nostro Paese e di Napoli in particolare, il musicista torna in città per presentare un progetto speciale, uno dei tanti che lo hanno visto protagonista in questi ultimi anni. L'1 ottobre, infatti, Ring torna a Napoli per presentare il suo nuovo progetto ‘Soundtracks' portandolo per la prima volta in Campania quando si esibirà nella splendida cornice del Teatro Bellini. Artista tra i più quotati dell'ambiente, Apparat è da anni protagonista della scena elettronica internazionali sia col suo principale moniker che il progetto tutto berlinese Moderat che lo vede collaborare con i Modeselektor (Gernot Bronsert e Sebastian Szarzy), altra importante realtà mondiale, con cui ha pubblicato già 2 album e con cui è reduce da un lungo tour per presentare l'ultimo Moderat II.
Oltre che da quello con Moderat, Ring viene anche da un tour che l'ha visto nei panni di dj. Ma ora il musicista accantonerà tutti i side project per gettarsi a capofitto in questo nuovo tour in cui proporrà la sua nuova musica scritta per film e teatro e sarà accompagnato dal collaboratore di lunga data Transforma che lo ha già accompagnato già in passato e che per l'occasione hanno preparato i visual di cui si compone lo spettacolo che sarà l'anteprima di "Synth", la rassegna ideata da Villageblues, che si terrà a Napoli nel 2016 e promuoverà le arti digitali, la musica elettronica e di ricerca.
Apparat, come detto, non è nuovo al pubblico italiano, ma non solo per i concerti, dal momento che lo scorso anno ha vinto il premio Piccioni alla Biennale di Venezia ed è stato candidato al "David di Donatello" per la colonna sonora de "Il Giovane Favoloso", film diretto da Mario Martone e dedicato alla vita di Giacomo Leopardi, mentre a breve lo riascolteremo ancora al cinema con "Equals", film di Drake Doremus prodotto da Ridley Scott, ispirato dal ‘1984’ di George Orwell e con protagonista Kristen Stewart.