All’ospedale Pascale di Napoli i tumori si combattono con l’intelligenza artificiale
L'ospedale Pascale di Napoli, nosocomio di eccellenza che rientra nell'Istituto Nazionale Tumori, è sempre all'avanguardia quando si tratta di sperimentare nuovi metodi per la cura del cancro. Il nosocomio napoletano – uno dei centri oncologici più importanti d'Italia – ha infatti siglato un accordo con il Dipartimento di Ingegneria Ict e Tecnologie per l'Energia e i Trasporti (Diitet) del Cnr – il Consiglio nazionale delle ricerche – e Ibm Italia per aprire un centro di sperimentazione per l'applicazione dell'intelligenza artificiale nella prevenzione e nella cura delle malattie tumorali: quello del Pascale sarà il primo centro nel nostro Paese.
Lo scopo dell'intesa firmata proprio all'interno dell'ospedale napoletano è quello di raggiungere nuovi traguardi nel campo della medicina di precisione tramite la sinergia di percorsi di eccellenza, che possano essere utili ad individuare moderni percorsi di prevenzione, diagnosi e cura delle patologie tumorali attraverso la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica e gestionale. Attilio Bianchi, direttore generale dell'ospedale Pascale, commenta così la partnership siglata dall'istituto: "Siamo onorati che Ibm e Cnr abbiano individuato il Pascale per attivare questa ricerca di respiro internazionale. Metteremo a disposizione tutto il nostro know how, certi di partecipare alla creazione di un nuovo paradigma per la ricerca e l’assistenza".