Ambulanze 118, Galano: “Test rapido poco attendibile, negativo a tampone caso di Pianura”
“Stiamo attuando la verifica con test rapido per il Coronavirus su tutto il personale del 118 Campania, ma dobbiamo dire che non è molto attendibile. Il dipendente in servizio a Pianura che era risultato positivo al test veloce, è risultato negativo invece al tampone e tornerà immediatamente al lavoro. Il protocollo, infatti, prevede che in caso di positività al kit veloce si faccia sempre il tampone per conferma". Lo dichiara a Fanpage.it, il responsabile del 118 della Campania, Giuseppe Galano. "Al momento, quindi – aggiunge – sono solo due i casi accertati di Covid-19 tra il personale del 118, nell'Asl Napoli 1: un medico che ha finito la quarantena e è risultato negativo al primo test rapido e un infermiere che ha fatto già due test entrambi negativi e adesso tornerà a lavoro”.
Galano: “Solo due casi positivi in 118, c'è sicurezza”
“Per fortuna – sottolinea Galano – la presenza di soli due casi positivi nel 118 è un segnale importante, se si pensa che il nostro personale è più esposto al rischio contagio, lavorando in prima linea e facendo interventi di continuo. Avere un numero così basso di contagiati significa che le misure di sicurezza stanno funzionando”. Cosa succede quando viene individuato un caso positivo tra gli operatori sanitari? “Nei casi di contagiati che abbiamo avuto – spiega Galano – come prevede la norma, abbiamo sempre fatti il test a tutto il personale che poteva avere avuto un contatto. E c'è soddisfazione perché non c'è stato grande contagio. Perché ce ne siamo accorti precocemente”. Intanto, sulle ambulanze del 118 sono arrivate tre nuove barelle di biocontenimento, a pressione negativa e positiva. “Questa è una importante innovazione – sottolinea il responsabile del 118 Campania – perché queste barelle hanno l'obiettivo di non inquinare l'ambiente. Il paziente indossa i Dpi, mentre la barella protegge l'ambiente esterno. Così, se dobbiamo passare per un percorso riservato, possiamo farlo nella massima tutela di tutti”.